
Nella quarta parte si tratta dell’incontro della vedova Anna Maria Ghisi con il tenente conte Almerico Pellegrini da Verona, uno dei frequentatori del suo salotto in Brescia. Il matrimonio è celebrato in Verolanuova nel novembre del 1867.
Il salotto della Rovettina si trasferisce così nel palazzo Pellegrini a Verona dove ‘quella coppia di nobili sfaccendati non ebbe più altro programma per la vita che di godersela allegramente.’ La cerchia degli ‘amici’ si arricchisce ben presto così della più variegata e chiassosa società veronese.
Chissà che qualche curioso non si appassioni alle vicende di Gerolamo Rovetta, commediografo di fama o del nonno materno il Cavalier Giacinto Ghisi da Cremona, grande collezionista d’arte, o ancora del nonno paterno Gerolamo Rovetta, uno dei protagonisti del risorgimento bresciano, nonchè carbonaro, e non ne voglia approfondire la conoscenza e le opere.
Trattandosi di scansione manuale la qualità non è elevata e la lettura non è sempre agevole.
1 – Capitolo primo – Dagherrotipìe
2 – Capitolo secondo – la Rovettina
3 – Capitolo terzo – L’Aleardi e Maria santissima
4 – La contessa Pellegrini









