Ricerche sulla storia, tradizioni e curiosità del territorio verolese - di A. Barbieri

L’ultima contessa di Verolanuova (6 – fine)

L’ultima contessa di Verolanuova (6 – fine)

A beneficio degli appassionati di storia locale, pubblichiamo in copia fotografica questo raro libro del 1925 di Enrico Bevilacqua (1869-1933) che apre uno squarcio sulle vicende di Anna Maria Ghisi Pellegrini, l’ultima contessa di Verolanuova. In questa ultima parte si narra della contessa che alterna il suoi soggiorni tra Venezia e Verolanuova. L’autore traccia una interessante illustrazione del palazzo di Verolanuova e dei suoi frequentatori fino alla morte della contessa, avvenuta il 18 luglio 1919. Completa la narrazione un ampio estratto del suo testamento.

Trattandosi di scansione manuale la qualità non è elevata e la lettura non è sempre agevole.

1 – Capitolo primo – Dagherrotipìe

2 – Capitolo secondo – la Rovettina

3 – Capitolo terzo – L’Aleardi e Maria santissima

4 – Capitolo quarto – La contessa Pellegrini

5 – Capitolo quinto – Madre e figlio (1)

6 – Capitolo quinto – Madre e figlio (2)

7 – Capitolo quinto – Madre e figlio (3)


8 – Capitolo sesto – Tramonto (fine)

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‘Buona che venne un giorno a stanziarsi nella sala da pranzo il bel busto del Rovetta, grande al vero, che lo scultore Quadrelli scolpiva per l’atrio del Teatro Manzoni di Milano !’ (cit.)

Il busto di Gerolamo Rovetta, solennemente inaugurato al Teatro manzoni di Milano nel 1910. L’opera è dello scultore Emilio Quadrelli di Milano (1863 – 1925).

Nel basamento sono incisi i titoli delle commedie e dei romanzi dell’illustre autore. (foto Argus, Milano)

da: http://www.letteraturadimenticata.it/biblsign%20mr.htm


Stando al nostro Autore, quindi, questa scultura si trovava nella sala da pranzo del palazzo di Verolanuova. Non è dato sapere come pervenne da Milano e neppure dove ora si trovi.

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