Il territorio verolese si presenta assai ricco di cose interessanti da vedere.
La passeggiata di circa sette chilometri che si propone in questa Piccola Guida si limita a lambire i monumenti presenti nei due centri abitati tralasciando, non per minore importanza, le località più staccate come per esempio, Monticelli d’Oglio. Il visitatore curioso non tralascerà una visita a questo insolito borgo, oppure alla piacevole frescura delle Vincellate o, ancora, al borgo rurale di Breda Libera e alla vicina Cadignano.
Questa Piccola Guida ai Monumenti Verolesi è una sommaria raccolta di notizie utili sui monumenti più interessanti del nostro territorio; un primo approccio quindi, nella speranza di suscitare la curiosità dei visitatori e la voglia di approfondire il discorso, magari con nuove ricerche sull’argomento.
Si può scaricare gratuitamente dal sito https://alicecasavacanza.altervista.org
Certamente non esaustiva, la Piccola Guida è semplicemente una riduzione dai numerosi e specifici testi citati in bibliografia e reperibili nelle due biblioteche comunali, nonché frutto delle appassionate ricerche sul territorio da parte dell’autore.
La particolarità di questa Piccola Guida sta anche nel fatto che si riuniscono, forse per la prima volta, le particolarità dei due comuni dimenticando, almeno per questa occasione, l’atavica rivalità.
In realtà l’economia dei due vicinissimi comuni Verolesi è da decenni talmente intrecciata che si può ben dire non vi sia alcuna attività di un comune che non abbia proficui legami con la comunità vicina.
Ma i Verolesi sono fatti così: se a Verolanuova si indicano con sufficienza gli abitanti di Verolavecchia con l’antico nomignolo di bò (buoi), di là rilanciano prontissimamente con la proverbiale arguzia ai sofisticati e ai sofistici col vecchio termine di òche (oche) che contraddistinguerebbe quelli di Verolanuova.
È un piccolo lembo di sano, schietto, innocuo –e divertente– campanilismo.
Pensiamo sia una buona cosa cercare di conservare anche questo aspetto della nostra tradizione: sarà un’oasi insolita nella megalopoli padana che andiamo via via realizzando, quasi senza soluzione di continuità, con la sistematica distruzione del territorio e con il livellamento dei modi di essere su modelli preconfezionati.
Nel nostro piccolo, abbiamo la presunzione di voler far conoscere ad un più vasto pubblico le peculiarità del nostro territorio ed i motivi per trascorrevi piacevolmente una giornata interessante.
Per questo, in attesa di ‘chi di dovere’ si è pensato di far pubblicare una pagina dedicata al territorio verolese sul portale ufficiale del Turismo di Regione Lombardia. Segui link:
Buona permanenza e buona scoperta del nostro territorio.